Ingredienti
1 kg di ciliegie, zucchero semolato e acqua q.b.
Preparazione
Lavate le ciliegie e lasciatele asciugare per bene all’aria, privatele poi del nocciolo e del picciolo.
Mettetele in una pentola con poca acqua e fate cuocere per un’ora circa. Schiacciate il composto ottenuto e filtratelo.
Pesate il succo ottenuto e aggiungete lo stesso peso di zucchero. Mettete sul fuoco e cuocete fino a quando la prova del piattino sarà positiva.
Versate subito la gelatina nei vasetti caldi, chiudete ermeticamente e sterilizzate, lasciate raffreddare e conservate.
Per vedere sela gelatina è pronta, fate la prova del piattino che consiste nel far cadere da un cucchiaino su un piatto asciutto un poco del composto che state preparando; se la gelatina si attacca al piattino e non scorre su di esso ciò vuol dire che è già pronta.
Note:
La ciliegia può essere tenera e duracina. La tenera, detta anche tenerina, è la più comune; la buccia può virare al rosso cupo, quasi al nero.
È particolarmente dolce e caratterizzata da polpa succosa. Rinomate varietà tenerine sono la moretta di Cesena e la ferrovia. La duracina possiede polpa soda, talvolta croccante.
Il colore della buccia varia dal chiaro, in genere giallo-rosso, al rosso molto scuro, mentre la polpa va dal bianco al rosso. Molto apprezzato il durone nero di Vignola.
Acquisto:
Al momento dell’acquisto i frutti devono essere, secondo la varietà, più o meno sodi, con la buccia tesa, senza pieghe e con picciolo verde.
Impiego:
Si consumano al naturale. Le duracine possono essere conservate sotto spirito. Con le ciliegie si possono preparare salse, confetture, composte. Sono utilizzate anche in gelateria.
Nota nutrizionale:
Le ciliegie contengono vitamine A, B, C e Sali minerali (magnesio, fosforo, potassio). Sono depurative, disintossicanti e stimolano le funzioni digestive.
Svolgono un’azione benefica sul sistema cardiocircolatorio e abbassano il colesterolo.