Fichi fritti

I fichi fritti sono un goloso dessert, semplice e genuino. Facili da preparare ma molto buoni da gustare. Ottimi da servire a fine pasto, andranno letteralmente a ruba!

Fichi fritti
Fichi fritti

Fichi fritti

Fichi fritti
Fichi fritti

Ingredienti per 4 persone

12 fichi grossi non troppo maturi, 1 uovo, 6 cucchiai di farina, latte, olio extravergine d’oliva, 3 cucchiai di zucchero semolato, sale.

Preparazione

Sgusciate l’uovo in una ciotola e mescolatevi la farina setacciata, una presa di sale e il latte necessario per ottenere una pastella morbida.

Appena il composto sarà omogeneo, lasciatelo riposare in frigo per 1 ora. Lavate i fichi e asciugateli con molta delicatezza; intingeteli nella pastella e friggeteli in abbondante olio caldo.

Appena saranno gonfi e dorati, sgocciolateli con un mestolo forato e, fate assorbire l’unto in eccesso su carta da cucina.

Cospargete i fichi fritti con lo zucchero e serviteli tiepidi.

Note
Il frutto vero e proprio della pianta del fico sono gli acheni, quei granelli di cui è ricca la polpa, inglobati in un involucro carnoso di colore verde o viola scuro tendente al bruno.

Possono avere forma tondeggiante oppure a pera. Alcune varietà di piante possono produrre due tipi di frutti: i primi, generalmente di grossa pezzatura, si raccolgono a maggio-giugno e sono chiamati “fioroni” mentre i secondi, più piccoli, maturano ad agosto-settembre e sono detti “forniti” o fichi veri.

Le piante che producono frutti due volte l’anno sono chiamate bifere, mentre quelle che hanno un’unica produzione sono definite unifere.

Acquisto:

al momento dell’acquisto i fichi devono essere morbidi e compatti. Il picciolo deve presentarsi sodo.

Impiego:

si consumano freschi, essiccati o in conserva. Si servono per accompagnare salumi quali prosciutto, il culatello o la coppa.

Si sposano anche a formaggi ben caratterizzati come Castelmagno (se erborinato) o Roquefort.

Si utilizzano per preparare confetture, composte, salse, ma anche chutney per accompagnare preferibilmente carni saporite e gran bolliti misti. Si utilizzano in pasticceria per preparare crostate, tartellette, budini e buccellati siciliani.

Nota nutrizionale:

sono frutti ricchi di vitamina A, B1, B2, B3 e C. contengono inoltre Sali minerali quali calcio, potassio, magnesio, ferro e fosforo, e pertanto fortificano ossa e denti, oltre a proteggere la pelle.

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