Ingredienti per 8 crèpes, usate la ricetta base.
240 gr di farina, 160 gr di zucchero, sale fino, 4 uova, 600 ml di latte fresco intero, 100 gr di burro.
Ingredienti per il ripieno
4 pesche gialle (vanno bene anche quelle sciroppate), 200 gr di zucchero semolato, zucchero al velo, gelato alla crema, kirsh.
Preparazione
Se utilizate le pesche fresche, mettetele per qualche minuto in acqua bollente, poi fatele raffreddare un poco e sbucciatele, e taggliate a spicchi.
Fate sciogliere lo zucchero semolato in una padella antiaderente grande, con 200 ml di acqua. Aggiungete le pesche a spicchi e fate bollire per 5 minuti.
Mettete in ogni piattino individuale 1 crèpes, mettete un cucchiao di sciroppo di zucchero e poi sopra aggiungete un’altra crèpes.
Mettete le pesche a raggiera, e unite un’altro cucchiaio di sciroppo. Spolverizzate con lo zucchero al velo e al centro mettete il gelato alla crema. Quando state per servire, irrorate con il kirsch e fiammeggiate.
Note:
La pesca è un frutto succoso dotato di buccia vellutata o liscia, di sapore piacevolmente dolce.
In base alle caratteristiche della polpa e della buccia si riconoscono due varietà: comuni e nettarine.
Quelle comuni hanno buccia vellutata e si suddividono in pesche a polpa bianca e polpa gialla. Le prime sono molto ricche di succo, profumate, tenere e dolci.
Le seconde meno succose, ma più sode. Le nettarine, chiamate anche pesche noce, hanno buccia liscia come quella delle prugne, polpa soda, dolce, più simile a quella dei frutti a polpa gialla.
Infine si definiscono spiccagnole le pesche che, dividendole in due, si separano facilmente dal nocciolo grazie alla fusione delle parti di polpa intessute con il nocciolo.
Vanno inoltre ricordate varietà di pesche recentemente comparse sul mercato e provenienti dalla Sicilia, ossia le tabacchiere o saturnine, dalla caratteristica forma schiacciata che ricorda appunto una tabacchiera, dotate di polpa bianca molto dolce e di nocciolo piccolo.
Acquisto:
vanno scelte di colore vivo che può presentare sfumature gialle, aranciate e rosse più o meno scure, ma non tendenti al verde, e neppure devono essere molto chiare.
Al tatto saranno sode, ma morbide, soprattutto quelle a polpa gialla, e devono essere intensamente profumate.
Nota nutrizionale:
la pesca è ricca di vitamina A, che è un antiossidante, soprattutto se a polpa gialla. Contiene inoltre potassio e fluoro. È consigliata a chi soffre di malattie epatiche e in caso di astenia.