Ingredienti
3 tuorli, 200 gr di burro, 140 gr di zucchero al velo.
Preparazione
Montate il burro con 100 gr di zucchero a velo fino a farlo diventare ben spumoso.
Montate a crema i tuorli delle uova con il restante zucchero ed incorporate il composto ottenuto al preparato di burro.
Amalgamate bene finchè la crema al burro sarà liscia ed omogenea.
Note:
il burro è la parte grassa del latte, separata dal siero e condensata. Il risultato del procedimento è un’emulsione, principalmente di acqua, in cui risultano disciolti zuccheri e proteine, nei grassi, nella cui fase fluida cristallizzano in parte.
Si tratta di un fluido con punto di rammollimento prossimo alla temperatura ambiente, di aspetto solido e consistenza morbida con un colore variabile da bianco latte fino a giallo deciso.
Ricavato dalla parte lipidica del latte di diversi animali per inversione della panna ed eventuale fermentazione, nella tradizione europea continentale, o salatura, nei paesi anglosassoni.
Viene usato come condimento e in cucina, analogamente agli oli vegetali e allo strutto.
Conservazione e cucina: Il burro generalmente inizia ad ammorbidirsi attorno ai 15°, molto al di sopra delle temperature dei normali frigoriferi.
Il “cassetto del burro” che si può trovare in molti frigoriferi può essere una della parti più calde all’interno dell’elettrodomestico, ma lascia comunque il burro piuttosto duro.
Mantenere il burro strettamente incartato ritarda l’irrancidimento, causato dall’esposizione alla luce o all’aria, ed evita che il burro assuma altri odori.
Il burro, se ben incartato, può essere conservato diversi mesi in un normale frigorifero.
Una volta che il burro si è ammorbidito si possono aggiungere spezie o erbe (per esempio aglio, rosmarino, basilico), o anche acciughe sotto sale, creando ciò che viene chiamato burro composto.
Il burro composto può essere usato come crema da spalmare, oppure come salsa su un piatto caldo.
Il burro composto, una volta zuccherato, può anche essere servito come dessert.