Ingredienti
500 gr di fichi secchi, 250 gr di zucchero semolato, mandorle q.b., grappa o rum q.b.
Preparazione
Tagliate a metà i fichi e in ogni metà infilatevi una mandorla sbucciata, poi ricomponete i fichi.
In un vaso a chiusura ermetica fate uno strato con i fichi con la parte farcita verso il basso, su ogni strato spargete un cucchiaio di zucchero e un bicchierino di liquore, procedete a strati fino ad esaurimento.
Chiudete ermeticamente i vasi, riponeteli in dispensa e degustate dopo 2 mesi.
Note:
Il frutto vero e proprio della pianta del fico sono gli acheni, quei granelli di cui è ricca la polpa, inglobati in un involucro carnoso di colore verde o viola scuro tendente al bruno.
Possono avere forma tondeggiante oppure a pera. Alcune varietà di piante possono produrre due tipi di frutti: i primi, generalmente di grossa pezzatura, si raccolgono a maggio-giugno e sono chiamati “fioroni” mentre i secondi, più piccoli, maturano ad agosto-settembre e sono detti “forniti” o fichi veri.
Le piante che producono frutti due volte l’anno sono chiamate bifere, mentre quelle che hanno un’unica produzione sono definite unifere.
Acquisto:
Al momento dell’acquisto i fichi devono essere morbidi e compatti. Il picciolo deve presentarsi sodo.
Impiego:
Si consumano freschi, essiccati o in conserva. Si servono per accompagnare salumi quali prosciutto, il culatello o la coppa.
Si sposano anche a formaggi ben caratterizzati come Castelmagno (se erborinato) o Roquefort. Si utilizzano per preparare confetture, composte, salse, ma anche chutney per accompagnare preferibilmente carni saporite e gran bolliti misti.
Si utilizzano in pasticceria per preparare crostate, tartellette, budini e buccellati siciliani.
Nota nutrizionale:
Sono frutti ricchi di vitamina A, B1, B2, B3 e C. contengono inoltre Sali minerali quali calcio, potassio, magnesio, ferro e fosforo, e pertanto fortificano ossa e denti, oltre a proteggere la pelle.