Ingredienti
1 kg di prugne, 1 kg di zucchero semolato, 200 ml di alcool a 90°.
Preparazione
Levare il nocciolo e il gambo alle prugne, ma se si vuole si possono lasciare anche intere; disporle nei vasi e coprirle con lo zucchero.
Dopo 8 o 10 giorni, quando lo zucchero si sarà sciolto, aggiungere alle prugne l’alcool e chiudere ermeticamente.Si possono consumare dopo 1 mese.
Note: Prugna o susina
Sono frutti tondi o ovalati con polpa dolce, succosa, spesso filamentosa e nocciolo a mandorla. Ne esistono numerose varietà.
Le più diffuse sono: California blu, di forma tonda e colore blu violaceo;
florentina, di forma sferica o a cuore e colore giallo venato di rosso;
regina claudia, tonda di colore verde che a piena maturazione diventa giallo, con polpa molto succosa e zuccherina, di grande piacevolezza;
sugar, con polpa molto dolce e adatta all’essiccamento.
Sono tutte prugne estive, mature a luglio e presenti sul mercato anche in agosto.
Acquisto:
Il frutto deve essere morbido, ossia né molle né duro: nel primo caso sarebbe troppo maturo e nel secondo ancora acerbo.
Impiego:
Si consuma al naturale, ma anche cotta in composte. Si abbina a carni in umido o come ripieno di alcuni arrosti, fresca o essiccata. È presente in pasticceria per la preparazione di torte e budini.
Nota nutrizionale:
Contiene vitamina A e Sali minerali, in particolare potassio. È un frutto antiossidante e pertanto antagonista dei radicali liberi. Ha proprietà disintossicanti, diuretiche e lassative.