Ingredienti
3 manghi, 200 gr di zucchero semolato, un pizzico di curcuma in polvere, un cucchiaino di cannella in polvere, 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato, 1/2 cucchiaino di sale fino, 2 spicchi d’aglio tritati, una grossa cipolla tritata finemente, 400 ml di aceto di vino bianco.
Preparazione
Sbucciate i manghi, eliminate il nocciolo e tagliatene la polpa a dadini.
Mettete la polpa in una terrina con lo zucchero , il sale, la curcuma, la cannella e lo zenzero, mescolate bene il tutto e lasciate riposare per circa 2 ore.
Versate il composto in una casseruola a fondo spesso, aggiungete l’aceto, i due spicchi d’aglio tritati, la cipolla tritata e portate ad ebollizione sempre mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno.
Fate cuocere a fiamma bassa per circa 2 ore e mezzo, finchè il composto non avrà raggiunto la consistenza di una marmellata.
Mescolate bene e versate subito il prelibato “chutney”ottenuto in barattoli di vetro.
Una volta raffreddato, coprite la superficie con un dischetto di carta pergamena imbevuta di alcool da liquori o grappa e lasciate riposare in dispensa per due o tre settimane: soltanto allora sarà maturo.
Note:
Per il “cutney”dobbiamo essere grati agli inglesi, che l’hanno importato dall’india, la sua patria: là è indispensabile come uno dei mille contorni del pollo al curry.
Ha una leggera parentela con la nostra mostarda, ed è ottimo come contorno di tutto: lessi, arrosti, lingua salmistrata fredda, prosciutto, polli o anitra al forno.