Ingredienti
1kg di amarene, 250 gr di zucchero semolato, 1 litro di acqua, 4 vasetti di vetro da 250 grammi.
Preparazione
Lavate le amarene, eliminate il picciolo, asciugatele. Distribuitele nei vasetti.
In una pentola fate sciogliere a fuoco basso lo zucchero nell’acqua.
Rovesciate lo sciroppo nei vasetti avendo cura di riempirli per tre quarti.
Chiudete ermeticamente e portate ad ebollizione in una pentola con acqua.
Lasciate bollire per quindici minuti.Togliete i vasetti, capovolgeteli e lasciate raffreddare.
Riordinate in dispensa al fresco e al buio.
Note:
Amarene
Il frutto del ciliegio acido è simile alla ciliegia. Il ciliegio (Prunus avium), infatti, è un albero appartenente alla stessa famiglia del ciliegio acido.
Il ciliegio acido, è una pianta della famiglia delle Rosacee. In Italia, si distinguono principalmente tre varietà di ciliegio acido, con frutti di diverso colore e diversa acidità:
Amareno (la varietà più diffusa), con frutti di colore rosso chiaro e sapore amarognolo, leggermente acido (le amarene)
Visciolo, con frutti di colore rosso intenso e sapore relativamente dolce, leggermente acido (le visciole);
Marasco, con frutti piccoli di colore rosso-nerastro e sapore molto amaro e acido (le marasche).
Descrizione:
È un albero o arbusto alto dai 2 agli 8 metri con chioma piramidale e foglie dalla lamina di 5-8 cm e picciolo più piccolo rispetto al ciliegio.
È una tipica latifoglia nobile dei nostri boschi, avendo legno pregiato, frutti commestibili, anche negli esemplari selvatici, e ottima messa a dimora del seme.
Il tronco è eretto e con corteccia liscia caratterizzata da striature orizzontali. Fiorisce poco prima del Pesco, solitamente in zone collinari o pianeggianti ciò si verifica intorno al mese di marzo, mentre in zone montane avviene più tardi, verso aprile.
I fiori sono del diametro di 2-3 cm con petali bianchi, in piccole ombrelle di 2-4 elementi su peduncoli di 3-4 cm.
I frutti sono retti da un peduncolo corto e sottile e hanno forma sferica di 10-15 mm. Sono di colore rosso vivo che scurisce con la maturazione.
La buccia è sottile e racchiude una polpa molto succosa di sapore acido-amarognolo che si addolcisce a maturazione avanzata.
Al centro del frutto vi è un nòcciolo di forma sferica e di colore chiaro che racchiude una mandorla dal sapore amarognolo.
Uso:
I frutti trovano largo uso in ambito culinario dove vengono usati per la produzione di sciroppi, marmellate, frutta candita e liquori come il vino di visciole. Sono molto ricchi di vitamina C e B.
Anche le foglie trovano uso nella produzione di un liquore. Particolare è l’uso dei peduncoli dei frutti che vengono raccolti a piena maturazione e lasciati essiccare al sole.
Hanno proprietà diuretiche e sono considerati un sedativo delle vie urinarie. Si utilizzano, quindi, come potente diuretico, come medicinale per cistite e per insufficienza renale.