I fichi secchi, sono una conserva tradizionale siciliana. Il periodo migliore per prepararli va da agosto a settembre: quando la pianta produce i frutti migliori, più dolci e adatti per essere essiccati al sole. L’essiccazione è un procedimento molto semplice si utilizzano graticci appositi (tavole di legno), per esporre al sole i fichi da essiccare. Al tramonto la tavola di legno dovrà essere ritirata in casa per evitare che l’umidità della notte li faccia marcire: occorrerà molta pazienza e tempo a disposizione. Non si può dire con precisione quanto tempo occorra, dipende dalla quantità di sole e se il luogo è ventilato. Si possono calcolare un minimo di tre giorni a una settimana circa. Si conservano in scatole di latta o contenitori di vetro, con qualche foglia di alloro fresco per evitare la presenza di tarme. Oppure infilzati con uno spago e creare una sorta di corona che potete appendere in dispensa coperta da una garza per evitare che prendano polvere.
Ingredienti
fichi maturi con la buccia perfettamente sana e senza screpolature.
Preparazione
Pulite i fichi con un telo pulito, eliminando ogni traccia di polvere (se necessario, inumidite leggermente il telo ma, in questo caso, ripassate delicatamente sulla buccia dei fichi con un altro telo asciutto.
Disponeteli quindi, leggermente distanziati uno dall’altro, sopra i graticci di legno ed esponeteli al sole in posizione arieggiata.
Se possibile, coprite i fichi con alcune grandi garze, disponendole in modo che restino sollevate dalla frutta, per evitare che insetti e polvere possano contaminare i fichi.
Ritirate i graticci ogni sera per preservare i fichi dall’umidità notturna e poneteli di nuovo al sole ogni mattina.
Continuate per molti giorni controllando il proseguire dell’essicazione.
Quando i fichi sono quasi completamente essicati, schiacciateli leggermente sulla base e proseguite per altri giorni fino ad essicazione completa.
Conservate i fichi secchi in vasi contenitori di vetro, premendoli uno sull’altro.
Note: Mettete delle foglie d’alloro, prima di chiudere i vasi di vetro per evitare la presenza di tarme.