Ingredienti per 4 persone
350 gr di fave fresche sgranate, 1 Carota, 1 gambo di Sedano, 2 Cipollotti, 1 Patata, 1.5 litri di brodo vegetale, sale, pepe.
Preparazione
Dopo aver scottato le fave in acqua salata ad ebollizione per qualche minuto, scolatele e privatele della pellicina.
Tagliate tutte le verdure a pezzetti dopo averle pulite e lavate.
Insaporitele in una casseruola assieme a 3 cucchiai d’olio, a un rametto di menta e alle fave. Amalgamate bene il tutto con un cucchiaio di legno e versatevi il brodo.
Condite di sale e cuocete per 50 minuti a fuoco moderato.Tritate nel mixer 1/4 delle verdure, versatele il passato nella pentola.
Mescolate con un cucchiaio di legno e pepate. Servite la zuppa in piatti individuali condita con un filo d’olio e foglioline di menta.
Note
La menta è una pianta che può raggiungere un metro di altezza, ha foglie lanceolate con margini seghettati, di colore verde intenso.
Esistono diverse varietà di menta. La più conosciuta è la menta piperita, con le foglie seghettate coperte di peluria.
La più diffusa in Italia è la menta spicata, dal colore verde intenso, con profumo particolarmente fine e pulito.
Vanno inoltre ricordate la mentuccia romana, una pianta piccola con foglioline di aroma molto intenso, e la nepetella, chiamata anche mentuccia, sebbene non sia una vera e propria menta ma un’erba aromatica con vago sentore di menta.
Acquisto
Si coglie a partire da aprile per diversi mesi. Conviene coltivarla in un vaso per poterla utilizzare fresca.
Impiego
E’ fortemente aromatica. Si consuma sia fresca per completare diversi piatti, sia essiccata, soprattutto per la preparazione di tisane, decotti o per aromatizzare il tè.
Profuma frittate, rinfresca piatti saporiti come la trippa in umido e piatti di recente acquisizione come il taboulè a base di bulgur.
Si utilizza in gelateria e per la preparazione di diversi cocktail come il mojito (bevanda a base di rum e aromatizzata con menta fresca e succo di limone).
Nota nutrizionale
Stimola la secrezione dei succhi gastrici e la produzione di bile, così da favorire il processo digestivo, e attenua i processi fermentativi facilitando l’assimilazione del cibo. È decongestionante del fegato e lo depura.