Ingredienti
500 gr di uva bianca, 1 dl di vino bianco, 250 gr di mele, zucchero semolato.
Preparazione
In una casseruola, portate a ebollizione il vino bianco con l’ uva, a fuoco vivo.
Abbassate la fiamma, cuocete per 20 minuti, unite le mele a fettine, mescolate e cuocete finché sono sfatte.
Rovesciate tutto in un colino a maglie fitte e lasciate colare il succo per 24 ore.
Misurate il succo ottenuto, unite 500 g di zucchero ogni 6 dl di liquido e cuocete finché lo zucchero non sarà sciolto.
Alzate la fiamma e fate bollire finché la gelatina si addensa. Versatela in 3 vasi puliti e asciutti, chiudete ermeticamente.
Lasciate riposare per un mese al fresco prima di consumare la gelatina.
Note
L’uva è uno dei frutti più importanti non solo per il valore gastronomico e nutrizionale, ma anche in quanto dal suo succo prende vita il vino.
Vi sono numerose varietà che differiscono per la forma dei grappoli e per il colore degli acini. Le uve che in genere si consumano sono le cosiddette uve da tavola, caratterizzate da acino grosso, buccia sottile e in genere pochi vinaccioli.
Acquisto:
Scegliete grappoli uniformemente maturi con acini distanziati: sono meglio conservabili, in quanto se gli acini si schiacciano fra loro trattengono l’umidità è tendono ad ammuffire.
La presenza della pruina, la patina cerosa che ricopre parzialmente i chicchi, è garanzia di freschezza. Il graspo del grappolo deve essere verde senza cenni di lignificazione.
Impiego:
L’uva si consuma al naturale, meglio prima dei pasti. Infatti, come tutta la frutta, a stomaco vuoto viene meglio assimilata, diversamente ha tempo di fermentare.
Si utilizza anche nella preparazione di confetture e di alcuni piatti salati come carni, ma tale impiego non è tradizione italiana. Il suo succo costituisce una bevanda gradevole e dissetante.
Nota nutrizionale:
L’uva contiene vitamine A, B, B2, PP e C, Sali minerali tra i quali manganese, calcio, magnesio, sodio e potassio.
Le uve nere sono più ricche di polifenolo antiossidante, il resveratrolo, che si ritiene abbia proprietà antitumorali.
Ed è sempre l’uva nera, meglio se da vino, la più efficace per contrastare il colesterolo e per svolgere un’azione antinfiammatoria e diuretica.
Inoltre, l’uva andrebbe consumata con parte dei vinaccioli in quanto ricchi di fibra, di tannini (antiossidanti, abbassano la pressione sanguigna) e di acidi grassi polinsaturi.