Ingredienti
arance, brandy, cannella.
Preparazione
Sbucciate le arance e dividetele in spicchi, quindi sistemate gli spicchi nei vasi, alternandoli con strati di zucchero.
Riempite di brandy i vasi fino all’imboccatura. A piacere potete aggiungere qualche chiodo di garofano e un pizzico di cannella.
Applicate le capsule chiudendo decisamente, ma senza forzare troppo.
Riponete i contenitori e lasciateli riposare per 2 mesi prima della consumazione.
Note: L’arancia
Il frutto presenta esternamente una scorza, o buccia, più o meno spessa, di colore aranciato o, nei paesi tropicali, verde, ed è composto da spicchi.
Probabilmente un ibrido tra pompelmo e mandarino, oggi è una specie autonoma.
La polpa può essere aranciata, come nelle navel e nelle vaniglia, oppure rosso scuro grazie ai pigmenti antociani contenuti, come nelle sanguinelle e nelle tarocco.
Secondo l’impiego, si distinguono le arance da polpa e le arance da spremuta. Le prime hanno in genere la buccia spessa. Entrambe sono presenti sul mercato da metà ottobre sino a metà maggio.
Acquisto:
L’arancia deve essere soda. Se con buccia sottile, può presentarsi più morbida, ma mai cedevole. Desiderando utilizzarne la buccia per preparazioni candite o in marmellata, vanno acquistate arance biologiche.
Impiego:
Larancia trova numerosi impieghi in pasticceria sia in spicchi sia a fette per guarnire torte e crostate. Con il succo si aromatizzano creme e dolci al cucchiaio, mentre le bucce sono spesso candite.
Con le arance si preparano inoltre marmellate e composte. Questo frutto ha un suo ruolo nella cucina salata: il piatto più famoso è l’anatra all’arancia.
Tagliato a spicchi o spremuto, l’agrume entra nella preparazione di carni e di pesci, in entrambi i casi meglio se grassi e saporiti.
Nota nutrizionale:
L’arancia è un frutto ricco di vitamina C che non solo svolge un’azione utile al sistema immunitario, ma combatte anche i radicali liberi. Soprattutto le arance a polpa rossa, ossia ricche di antociani, hanno proprietà antiossidanti.