Ingredienti per 4 persone
1 kg di seppie, 700 gr di patate, 3 dl di salsa di pomodoro, 2 spicchi d’aglio, 1 ciuffo di prezzemolo, 1 ciuffo di basilico, vino bianco secco, olio extravergine d’oliva, sale, pepe.
Preparazione
Lavate con cura le seppie e spellatele; privatele della tasca dell’inchiostro e tagliatele a pezzetti.
Fate imbiondire un trito di aglio e prezzemolo in un tegame con 5 cucchiai d’olio.
Aggiungete le seppie e rosolatele per un paio di minuti, mescolando.Bagnate con un ½ bicchiere di vino e lasciate evaporare; poi, versate sale e pepe e cuocete per 15 minuti.
Unite le patate pelate e tagliate a dadi e proseguite la cottura per altri 15 minuti, incorporando poca acqua calda, se il fondo di cottura tendesse a restringersi troppo.
Note:
La seppia è un mollusco cefalopode con testa munita di braccia e tentacoli. Di colore chiaro, cambia tonalità cromatica per meglio mimetizzarsi.
È dotata di una vescica contenente un liquido nero, inchiostro, che rilascia in caso di pericolo creando una cortina che le consente di celarsi dall’eventuale predatore.
Acquisto:
deve possedere colore iridescente, essere priva di macchie e profumare di mare. La polpa deve essere soda e l’occhio nero e brillante.
Le seppie decongelate sono riconoscibili in quanto l’inchiostro non è fluido come dovrebbe, bensì secco e tende a polverizzarsi.
Impiego:
la seppia si cucina alla griglia, ripiena, al forno, in umido. È molto apprezzata preparata in umido con il proprio inchiostro, il “nero di seppia”, per accompagnare polenta, condire paste asciutte o mescolarsi al riso.
Famoso il risotto alla seppia nera e gli spaghetti al nero di seppia.
Nota nutrizionale:
contiene le vitamine A, B1, D e Sali minerali tra i quali fosforo, potassio, calcio. È ricca di fibre e povera di grassi.