Ingredienti per 4 persone
6 fette di pane casereccio raffermo, 250 gr di formaggio primo sale, 100 gr di polpa di vitello tritata, 1 cucchiaio di caciocavallo grattugiato, 1 ciuffo di prezzemolo, 3 uova, pangrattato, latte, farina, olio extravergine d’oliva, sale, pepe.
Preparazione
Mettete la carne tritata in una ciotola e.amalgamatela con il caciocavallo grattugiato. Aggiungete un cucchiaio di pangrattato, il prezzemolo tritato, una presa di sale e un pizzico di pepe.
Impastate il composto con le mani. Formate dall’impasto delle palline grandi quanto un’oliva.
Tagliate il pane raffermo in quadratini di 3 centimetri per lato e, inumiditeli con poco latte.
A questo punto, infilzate in spiedi di legno, alternandoli, 3 pezzetti di formaggio, 3 polpettine e 4 fettine di pane, iniziando e terminando con un quadratino di pane.
Infarinate gli spiedini, passateli nelle uova sbattute con poco sale e impanateli; infine, friggeteli in olio abbondante e serviteli caldi.
Note
Impariamo a riutilizzare il pane che avanza, tagliamolo a pezzi, mettiamolo a essiccare al sole, poi riponiamolo con amore in un sacchetto di tela o di carta e tiriamolo fuori quando le nostre ricette lo richiedono.
Si parla di crisi, di difficoltà economiche. E allora? Facciamo qualcosa, impariamo a conservare, invertiamo le cattive abitudini, non liberiamoci di un bene prezioso che può arricchire ancora la nostra tavola, che riconduce alla tradizione e alla buona cucina, alla riscoperta di sapori semplici e genuini e di ricette dimenticate.
Le nonne non buttavano via nulla, riciclavano, con amore e attenzione. Scopriamoci cuochi con nonne, mamme, zie che tornano con noi ai fornelli per ritrovare i gusti e i costumi di una volta.
Ridiamo il giusto valore al pane. Il pane è storia, cultura, vita.