Cuscus con le fave secche

Ingredienti per 6 persone

500 gr di semola di grano duro, 500 gr di fave secche decorticate, 300 gr di pomodori maturi, 1 grossa cipolla, 1 mazzetto di prezzemolo, alloro, farina, olio extravergine d’oliva, sale, pepe.

Preparazione

Ponete le fave a bagno per 1 notte. Con la semola preparate il cuscus come spiegato nella ricetta base.

Sgocciolate le fave e trasferitele in un tegame con una foglia di alloro; coprite con 3 litri d’acqua e cuocete per 1 ora e mezza.

Tritate la cipolla e lasciatela appassire in un tegame con 4 cucchiai d’olio; aggiungete i pomodori pelati e sminuzzati, una presa di sale e una spolverata di pepe e fate addensare per 15 minuti.

A questo punto,versate il sugo nella casseruola con i legumi e proseguite la cottura per altri 30 minuti.

Condite il cuscus con qualche ciuffo di prezzemolo tritato e mezza cipolla grattugiata e ponetelo a cuocere.

Appena sarà cotto versatelo nella mafaradda e irroratelo con parte della zuppa di fave; mescolate affinché il liquido venga assorbito e lasciatelo riposare per 1 ora, sotto una coperta di lana sistemata sul coperchio del recipiente.

Servite la preparazione accompagnando con il resto del brodo di legumi.

Note

La fava è un legume con semi che variano di calibro secondo la varietà.

I baccelli che li proteggono, lunghi sino a 25 centimetri, sono grossi, appiattiti, con buccia generalmente verde chiaro ma che può assumere tonalità violacee. Le fave sono disponibili, fresche, soprattutto nei mesi di aprile e di maggio.

Acquisto

Il baccello deve essere di colore verde intenso e privo di macchie scure; piegandolo, si deve spezzare rivelandosi croccante.

Al momento dell’acquisto va considerato l’alto scarto dei baccelli che corrisponde al 70-75 per cento.

Impiego

Le fave si puliscono della escrescenza che le ricopre così da migliorarne il gusto.

Quelle novelle, una volta sgranate, si possono servire crude per accompagnare formaggi, per esempio, come d’uso a Roma, il pecorino.

Diversamente , una volta bollite, si possono servire in insalata condendole con aceto di vino rosso, olio extravergine d’oliva, sale e pepe.

Si utilizzano per preparare minestroni primaverili. Per i passati, invece, sono preferite le più farinose fave essiccate.

Nota nutrizionale

 Le fave sono i legumi meno calorici, ma non per questo meno nutrienti. Sono infatti proteiche, vitaminiche e ricche di fibra.

Tra i Sali minerali che contengono vanno ricordati il calcio, il sodio, il ferro, il fosforo, il potassio e anche il selenio.

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