Tonno con zucchine alla menta

Tonno con zucchine alla menta
Tonno con zucchine alla menta

Tonno con zucchine alla menta

Tonno con zucchine alla menta
Tonno con zucchine alla menta

Ingredienti per 4 persone

4 fette spesse di tonno, 500 gr di zucchine (tipo genovesi), 1 cipolla, 3 spicchi d’aglio, 1 dl di vino bianco secco, 1 ciuffo di menta, 2 fili di prezzemolo, 4-5 pomodori pelati, sale, pepe, olio extravergine d’oliva.

Preparazione

Mettete il tonno a bagno, in acqua fredda e sale, per 30 minuti; sciacquatelo sgocciolatelo e tamponatelo con carta da cucina.

Tritate la cipolla, mettetela in una padella e fatela appassire con 4 cucchiai d’olio.

Aggiungete le zucchine, lavate, spuntate e tagliate a dadi, i pomodori pelati sminuzzati, un filo di prezzemolo tritato, una presa di sale e, una spolverata di pepe e lasciate insaporire per 5 minuti.

Coprite a filo con acqua calda e portate a bollore. Scaldate 4 cucchiai d’olio in un’altra padella con un trito di aglio e menta; unite il tonno e rosolatelo bene.

Bagnate con il vino e fate evaporare; poi trasferite il pesce nella padella con la salsa e le zucchine.

Incorporate 1 tazza d’acqua calda, regolate di sale e pepe e, cuocete per 10 -15minuti. Servite il tonno alle zucchine caldo con una spolverata di prezzemolo tritato.

Note:

Il tonno reperibile in Italia è a polpa rossa, conosciuto appunto come “tonno rosso” (esista anche una varietà a polpa bianca, considerata di maggior pregio, non presente nel Mediterraneo).

Di notevoli dimensioni, viene venduto al taglio. I filetti dorsali sono magri, mentre la ventresca è la parte più grassa.

Acquisto:

sceglierlo a polpa di un rosso intenso, ma non scuro, e che sia privo di eventuali riflessi color petrolio. Preferite il tonno rosso anche cosiddetto “pink” (proveniente dall’oceano Indiano) che in genere arriva sui banchi del mercato già filettato.

Impiego:

utilizzare tagli dorsali per brevi cotture, per carpacci e tartare. Preferite la ventresca, che è più grassa, per cotture più prolungate, per esempio al forno, ma anche per la preparazione di sashimi.

Il tonno si valorizza consumato crudo o cotto tipo roast-beef all’inglese, ossia mantenendo la parte interna cruda.

Un tempo nei luoghi di pesca, le famiglie tagliavano il tonno pescato a pezzi, lo riponevano in vasi di vetro insieme con alloro o gli aromi preferiti, lo coprivano a filo di olio d’oliva e lo cuocevano a bagnomaria. Così preparato, si conserva in luogo fresco per almeno 4 o 5 giorni.

Nota nutrizionale:

il tonno è ricco di omega 3, Sali minerali quali potassio e selenio, vitamina B12 e proteine. Occorre però ricordare che, come altri grandi pesci predatori, può contenere elevati livelli di mercurio, metallo pesante tossico.

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