I mandarini canditi, sono una conserva utilizzata per arricchire e guarnire i dolci. A Palermo ne facciamo largo consumo in quanto li usiamo per guarnire la mitica cassata siciliana, nei ripieni dei pasticcini , nei rinomati buccellati,nella cassata gelata, nel torrone gelato e in tanti altri golosissimi dolci di cui la pasticceria siciliana ne fa largo uso, ma possono essere gustati anche da soli. La preparazione degli agrumi canditi è lunga e laboriosa, ma non è poi tanto difficile. Comunque la fatica sarà ripagata quando li mangerete. Il profumo che sprigionano i mandarini canditi rievoca la sensazione di trovarsi in un agrumeto della conca d’oro, alle porte di Palermo.
Ingredienti
1 kg di mandarini,acqua, 1,5kg di zucchero semolato.
Preparazione
Lavate con molta cura i mandarini, poi, con un ago grosso bucateli in diverse parti; metteteli in un recipiente capiente con acqua fredda e fate in modo che siano coperti tutti dall’acqua.
Teneteli a bagno per due giorni, avendo cura di cambiare l’acqua almeno tre quattro volte al giorno.
Al terzo giorno scolateli e metteteli in una pentola con acqua fredda e fateli bollire a fuoco basso per 15 minuti; nel frattempo preparate un’altra pentola con un litro e mezzo di acqua e portatela a ebollizione.
Scolate i mandarini dalla prima acqua, e tuffateli subito nella pentola con l’acqua bollente.
Lasciateli nuovamente bollire per altri 10 minuti, poi scolateli con un mestolo bucato e teneteli momentaneamente da parte.
Preparate ancora in un’altra pentola un litro e mezzo di acqua, aggiungete 1kg di zucchero semolato (preparate in questo modo uno sciroppo ).
Quando lo sciroppo sarà diventato limpido e comincerà a fare piccole bollicine, aggiungete i mandarini e lasciateli cuocere per 3-4 minuti.
Spegnete il fuoco e travasate il contenuto della pentola ( sciroppo e mandarini ) in un recipiente capiente. Lasciate riposare i mandarini nello sciroppo per 24 ore,
Trascorso il tempo del riposo, scolate i mandarini e versate lo sciroppo in una pentola.
Portate lo sciroppo a ebollizione e, poi unite i mandarini e fateli cuocere ancora per 3-4 minuti. Spegnete e fateli riposare nello sciroppo ancora per 24 ore.
Ripetete questa operazione ancora per altre 5 volte, unendo ogni volta 100 grammi di zucchero.
Dopo che avete concluso le 5 fasi di bollitura, scolate i mandarini e metteteli su una gratella a scolare per almeno 4-5 giorni.
Sistemate i mandarini in un barattolo a bocca larga e a chiusura ermetica, riponete in dispensa e degustate dopo un mese.
Se volete usare i mandarini canditi per condire le creme o i vostri dolci, riponeteli in frigo un contenitore a chiusura ermetica, dureranno anche 1 anno.
Permalink
Complimenti pei ll blog prima di tutto.
Una precisazione sulla ricetta: negli ingredienti parlidi 1,5 KG di zucchero ma poi ne usi uno solo.
qual’è la giusta dose?
Permalink
Buonasera, mi è piaciuta molto la tua ricetta e ho provato a farla, però ora, che ho concluso i 5 giorni di lavorazione, ho aperto un mandarino per vedere come era all’interno ed è ancora “normale”. Cosa posso fare? Ripeto la lavorazione ancora per qualche giorno?
Grazie mille
Permalink
Buonasera,hai fatto asciugare i mandarini in una gratella per almeno 5 giorni dopo i 5 di lavorazione?