Nel territorio di Paceco, in uno degli angoli più belli della pianura che si estende lungo la costa che collega Trapani a Mazara, sul Mar Mediterraneo, è posta Nubia.
Tra i colori tenui delle margherite spicca il bianco accecante del sale. Lo spettacolo è affascinante: il sale raccolto in cumuli dalle forme geometriche e sullo sfondo gli splendidi mulini a vento,testimoni di antiche culture. Nel 1986 fu inaugurato il Museo del Sale di Nubia.
La vecchia casa fu ristrutturata e arredata con gli strumenti tipici del mestiere del salinaro: pale, mazze, ceste, corde, carriole.
Al museo interno fanno da ornamento le saline circostanti, vere e proprie macchine a cielo aperto. Il Museo si può visitare tutto l’anno, occorre ricordare però che il ciclo del sale inizia a marzo e si conclude a settembre.
Le raccolte avvengono a giugno, agosto e settembre.