La marmellata di arance, è una conserva deliziosa, molto semplice da preparare e il risultato è garantito. Ideale per la colazione o per farcire torte e crostate. Questa marmellata si prepara durante la stagione invernale, per la sua preparazione è necessario utilizzare arance freschissime e biologiche, si utilizzerà sia la scorza, che la polpa. Se invasata quando è ancora calda la marmellata contribuirà a creare una chiusura sottovuoto.
Ingredienti
arance, zucchero semolato, succo di limone, acqua.
Preparazione
Lavate molto bene le arance e asciugatele. Poi con un coltellino molto affilato asportate la parte gialla della buccia e tagliatela a julienne.
Quindi sbucciate i frutti al vivo (togliendo cioè anche la pellicola bianca) e tagliatele a fettine sottili, che priverete dai semi.
Pesate le arance così preparate per poter calcolare le dosi dgli altri ingredienti e mettetele in una terrina.
Unete, per ogni kg di polpa, il succo di due limoni. Lasciate temporaneamente macerare.
Intanto tuffate le scorzette in una pentola id acqua in ebollizione e la-sciatevele per 10 minuti; scolatele e passatele in un altro recipiente, ugualmente pieno di acqua bollente, facendole sbollentare per altri 10 minuti; quindi scolatele definitivamente.
Mettete ora lo zucchero (300 g per ogni kg di polpa di arance) in una grande casseruola di smalto o di acciaio inossidabile.
Unite l’acqua (1bicchiere per ogni kg di zucchero) e fate sciogliere a fuoco moderato, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
Quando avrete ottenuto uno sciroppo limpido, immergetevi prima le scorzette, poi le arance.
Fate cuocere dolcemente per circa 1 ora, continuando a mescolare con un cucchiaio e spappolando i frutti.
Trascorso il tempo indicato, provate se il composto è al punto giusto di cottura lasciandone cadere una goccia in un piattino inclinato: la goccia dovrà coagularsi immediatamente, senza scivolare.
Allora togliete la marmellata dal fuoco; quindi, versatela ancora calda nei vasetti, sterilizzati ed asciutti. Chiudeteli ermeticamente capovolgete i barattoli e lasciateli in questa posizione per una decina di minuti, (in modo che si formi il sottovuoto), rimetteteli quindi in piedi.
Lasciate raffreddare i vasetti di marmellata, etichettateli con l’indicazione del prodotto e la data di preparazione e riponeteli in dispensa, possibil-mente buia, fresca e ben aerata.
In questo modo la marmellata si conserverà a lungo, sempre ottima al momento di adoperarla per i diversi usi a cui si presta: per la prima co-lazione, per il tè, per la merenda dei bambini, nella preparazione di alcuni dolci, per farcire torte e crostate.