Sgombri sott’olio

Lo sgombro sott’olio è una conserva veramente gustosa. La preparazione di questa conserva è un po’ lunga, ma non complicata come sembrerebbe, l’unica cosa molto importante è avere a disposizione del pesce freschissimo. Il vantaggio di fare gli sgombri sott’olio è di ottenere un prodotto che garantisce l’assenza di conservanti e un sapore ben diverso rispetto al prodotto industriale. Ideale da servire come antipasto o per una cena veloce accompagnata da una fresca insalata verde.

Sgombri sott’olio
Sgombri sott’olio
Sgombri sott’olio
Sgombri sott’olio
Sgombri sott’olio
Sgombri sott’olio

Ingredienti

Sgombri freschissimi, sale, olio di semi di girasole.

Preparazione

Sciacquate sotto l’acqua corrente gli sgombri, eviscerateli e togliete le teste.

Lavate con cura il pesce, mettetelo in una pentola capiente e ricopritelo con acqua fredda, 150g di sale per litro d’acqua.

Ponete la pentola sul fuoco a fiamma vivace e portare ad ebollizione.

Appena l’acqua comincerà a bollire, abbassare la fiamma e fate cuocere pian piano per 1 ora e mezza. Non abbiate paura che si disfino, perchè il sale manterrà compatto il pesce.

Trascorso il tempo della cottura levate la pentola dal fuoco, scolate perfettamente il pesce; e mettetelo su un asse di legno ricoperto da un telo di cotone, fatelo raffreddare, e lasciatelo asciugare per 24 ore, coperto da uno strofinaccio di cotone.

Il giorno dopo spellate e sfilettate gli sgombri, disponete quindi i filetti nei vasi di vetro (con chiusura ermetica).

Versate nei barattoli tanto olio di girasole fino a ricoprire tutto il pesce. Sterilizzate i contenitori a bagnomaria, facendoli bollire per 30 minuti.

Lasciateli, quindi, raffreddare immersi nell’acqua calda. Appena freddi, asciugate i barattoli, etichettateli e conservateli in un luogo buio e fresco.

Consumate gli sgombri dopo tre mesi di stagionatura. Si conserveranno anche più di un anno.

 

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